Baby gang Monza: accoltellamento tra ragazzi e allarme sicurezza giovanile

Un grave episodio ha scosso la città di Monza: cinque ragazzi, tra i 17 e i 18 anni, hanno accoltellato e derubato un coetaneo di 22 anni per soli 50 euro. La vittima, colpita con violenza, ha riportato ferite gravi al polmone e alla colonna vertebrale, rischiando la vita.
L'aggressione è stata compiuta da una baby gang di Monza, composta da giovani provenienti da famiglie considerate "normali" o benestanti. Dopo il gesto, i ragazzi si sarebbero vantati sui social network, parlando di video e storie da pubblicare su Instagram.
I cinque ragazzi sono stati arrestati: i tre minorenni si trovano in comunità di recupero, mentre i due maggiorenni sono detenuti in carcere con l'accusa di tentato omicidio e rapina aggravata
Negli ultimi mesi, la città è alle prese con una vera e propria emergenza baby gang, con un aumento del 225% degli arresti legati a violenza e spaccio. I quartieri della movida, come via Bergamo e Triante, sono diventati luoghi percepiti come insicuri dai residenti.
Le istituzioni hanno avviato iniziative di controllo e progetti educativi, ma il fenomeno delle baby gang a Monza dimostra come la violenza giovanile non sia più confinata a contesti di degrado, bensì si diffonda anche tra ragazzi di famiglie "perbene".
